mercoledì 7 maggio 2008

Per concludere...

Due nuovi cd (originali!); due stili diversi; due grandi artisti:
Il solito sesso
Ciao, sono quello che hai incontrato alla festa,
ti ho chiamata solo per sentirti e basta…
si, lo so, è passata appena un’ora, ma ascolta:
c’è che la tua voce, chissà come, mi manca.
Se in quello che hai detto ci credevi davvero,
vorrei tanto che lo ripetessi di nuovo…
dicono che gli occhi fanno un uomo sincero,
allora stai zitta, non parlarmi nemmeno.
Posso rivederti già stasera?
Ma tu non pensare male adesso:
ancora il solito sesso!
Perché, sai, non capita poi tanto spesso
che il cuore mi rimbalzi così forte addosso,
ed ho l’età che tutto sembra meno importante,
ma tu mi piaci troppo e il resto conta niente.
Dillo al tuo compagno che ci ha visti stanotte:
se vuole può venire qui a riempirmi di botte!
Però sono sicuro che saranno carezze,
se per avere te un pochino almeno servisse.
Posso rivederti già stasera?
Ma tu non pensare male adesso:
ancora il solito sesso!
Chiuderò la curva dell’arcobaleno
per immaginarlo come la tua corona,
e con la riga dell’orizzonte in cielo
ci farò un bracciale di regina…
ma se solo potessi un giorno
vendere il mondo intero
in cambio del tuo amore vero!
Sai, qualcosa tipo “cielo in una stanza”
è quello che ho provato prima in tua
presenza…
dicono che gli angeli amano in silenzio,
ed io nel tuo mi sono disperatamente perso.
Sento che respiri forte in questa cornetta…
maledetta, mi separa dalla tua bocca!
Posso rivederti già stasera?
Ma tu non pensare male adesso:
ancora il solito sesso!
Correrò veloce contro le valanghe
per poi regalarti la fiamma del vulcano,
respirerò dove l’abisso discende
e avrai tutte le piogge nella tua mano…
ma se solo potessi un giorno
vendere il mondo intero
in cambio del tuo amore vero!
Posso rivederti questa sera?
Ma tu non pensare male adesso:
ancora il solito sesso!
Ora ti saluto, è tardi, vado a letto…
Quello che dovevo dirti, io te l’ho detto
Max Gazzé

Pimpami la storia
Bella prof e che schifo Garibaldi, è vestito dai saldi, peloso come Garfield. Via la camicia rossa e dagli una t-shirt Trussardi su jeans Cavalli. Sulla faccia lenti a goccia Ray Ban e poi taglia la barba a sta capoccia da Imam. Un nunchaku da Jackie Chan gli dà più charme, ora si che Gary ch'ha i più fieri dei fans. Bella! Mondiale la seconda guerra ma su sto libro è dato che abbiamo ingoiato merda! E' regolare che non studia nessuno, scrivi Italia batte resto del mondo 18 a 1. I campioni siamo noi, siamo noi perciò aggiungi "Po po po po po". Il capitano fa goal, bordello come i Gogol, storia XL non una small, pimpala! Questa è la storia prof, la vera storia prof, lo dice uno che se esce dal culo fa plof.

Bella prof, pimpami la storia... che storia!

Si stava meglio quando si stava peggiorando, gli oppositori traditori peggio di Ronaldo. Non li mandavano al fresco di una cella ma al caldo dei Caraibi su navi di Jack Sparrow. Prof, il ventennio pimpamelo, scrivi che i partigiani quel tempo lo vissero. Di relax in pedalò, piedi nudi nei sabò, 25 aprile giorno dei caduti di Salò. Umberto di Savoia non andò via, ma che repubblica, la gente vota monarchia. Non c'è partita tra re e democrazia, come mettere la PSP col Game Gear.
E la costituzione è un cd con una traccia, l'ultima hit da spiaggia. Il nonno di Eminem minaccia: "Tutta l'Europa deve suonare il piano Marshall!" Questa è la storia prof, mi prende un sacco prof, tipo che quella di un cosacco di nome Popoff.

Bella Prof, pimpami la storia...che storia!

Dalla mia storia cancella i fricchettoni con la spada nel braccio, non nel cuore come Little Tony. Questi fattoni sempre sotto i riflettori. Scrivi che gli hippy se ne stavano zitti e buoni. Gli anni di piombo, le stragi, i sequestri, ma no, non mi interessano argomenti come questi. Io di quei tempi voglio ricordare solo "La liceale nella classe dei ripetenti".
Così funziona e per fortuna fa trend, il vecchio libro lo rottamo tipo Duna Weekend. Adesso serve un finale potente che terrorizzi l'occidente più dell'urlo di Chen. Da qui in avanti qualunque cosa succeda, scrivi che la colpa è di Al Quaeda.
Me l'hai pimpata di brutto prof, vedrai patiti della storia fin dalla scuola media. Questa è la storia prof, la vera storia prof e non c'è niente da ridere non è Zelif Off.

Bella prof, pimpami la storia...che storia!
Caparezza

E' un mondo difficile (e non solo...)

Bisogna davvero fuggire da questo nostro paese? I nazi di Verona, una vicenda gravissima e agghiacciante; il commento incommentabile di Fini; il Professor Marcelletti, bravo, stimato, ricco, che si scopre fare quel che ha fatto; le quotidiane morti sul lavoro...
E nel resto del mondo? In Birmania si sta consumando una tragedia incommensurabile, più di 30.000 morti per un ciclone! Ma come cavolo è possibile che vengano colpite sempre le popolazioni già in ginocchio??? Il sud del Cile è ricoperto dalla cenere di un vulcano...Per fortuna che almeno Obama ha riaperto la corsa per le presidenziali negli Stati Uniti.
In tutto questo, il mio primo dente del giudizio ha pensato bene di fare capolino proprio questa settimana, in cui devo preparare un grosso esame, devo cantare domani sera e andare sabato ad un imperdibile concerto (!!) e da quattro giorni non mi lascia pace!!Lunedì avverrà l'estrazione (sempre del mio dente) e lunedì è lontanissimo!!
Per tirarsi su: a proposito di quell'imperdibile concerto; sto ascoltando il Capa per distrarmi un pò (poi mi metto a studiare, giuro): è un grande e questo ultimo cd segnerà davvero la sua consacrazione artistica, anche se superare la qualità di "Habemus Capa" è impresa ardua, che ancora non mi sento di poter dire riuscita. Anche "Le dimensioni del mio caos" si sta facendo scoprire giorno per giorno, con crescente entusiasmo da parte mia. Di certo la paura che Capa dopo tante genialate potesse deludere è stata ampiamente rassicurata. Che dire? Al concerto del I maggio a Roma ormai Caparezza è il più atteso dal pubblico; i pezzi che ha scelto di fare sono i miei preferiti, ai quali, nella mia personale playlist, aggiungo "Ilaria condizionata" e, la migliore traccia, "Pimpami la storia", un vero spasso!! Per ora non mi piacciono proprio tutti i pezzi, ma in generale il disco è bellissimo, anche questa volta con una sua storia, un filo conduttore, vari personaggi. Chicche tipiche alla Caparezza sono la sacrosantissima "Un vero uomo dovrebbe lavare i piatti" e l'antropologica "Bonobo power". I testi sono, anche questa volta, all'altezza delle aspettative, come stile, originalità, ironia e "pungenza" (come si dice??) e vanno ascoltati più e più volte, magari anche con l'ausilio del libretto; le musiche, questa volta con meno campionature e più strumenti, le avevo inizialmente trovate banali, ma ad un ascolto più attento il disco ha un bel ritmo.
-2 giorni al concerto...io non vedo l'ora e sono sempre più carica!!!Il biglietto me l'hanno già regalato...siamo pronti per l'assalto all'Estragon ;-) Suggerimenti per un bel striscione?
Ho proprio voglia di rivedere quella chioma ribelle e sentire quella vocina adorabile!!

See you soon (ahi, ahi il mio dente :-()

Una frase su tutte? "E nemmeno vuoi che si metta il Norton!"